Adriano Veldorale nasce a Pistoia nel 1976.
Artista autodidatta, scolpisce sin da giovanissimo, indagando nella propria ricerca stilistica materiali diversi quali legno, pietra, acciaio, resina.
Gli ultimi anni lo vedono impegnato nella sperimentazione del ferro e dell'acciaio con scomposizioni della superficie metallica in triangoli, usati come tessere di mosaici tridimensionali, che danno forma ad opere dal forte impatto visivo, come "La Sposa", "Resurrezione" e "Nike2020", e al tempo stesso intrise di quella sensibilità intimistica, che caratterizza la sua arte sin dalle prime opere.
Dal 2011 espone in mostre personali e collettive.
Nel 2013 viene selezionato a partecipare alla rassegna di Arte Contemporanea "Femminile plurale", Susa (To): l'opera "Niqab" è inserita nella sezione "La riservatezza che si deve al dolore", mostra nella mostra dedicata alle donne che subiscono violenza.
Nel 2014 riceve la Menzione speciale della critica e il Premio della Stampa alla Biennale di Arte contemporanea di Benevento.
Vince il Fiorino d'Argento nella sezione Scultura del Premio Firenze 2014 con l’opera "Intoccabile", ed espone nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze.
Nel 2015 partecipa al progetto "Vitamine, Tavolette energetiche" ideato da Carlo Palli con la realizzazione del catalogo e della mostra collettiva in vari musei italiani, fra cui il Museo del Novecento a Firenze, la GAMC di Viareggio, il MART di Rovereto.
Nel 2016 partecipa, con l'opera "Intoccabile" a "Viva Italia", mostra collettiva presso la Galleria Civica di Bratislava, a cura dell’Archivio Carlo Palli. È l’occasione di esporre al fianco di nomi tra i più significativi dell'arte italiana del XX e XXI secolo.
Nel 2017 l’esposizione dell’opera "Resurrezione" all’interno del Battistero di Pistoia è scelta come evento cardine del progetto culturale "Resurrezione: percorsi di rinascita sociale per persone con disagio psichico", promosso dall’Associazione no profit "Oltre l’orizzonte" nell’ambito di Pistoia Capitale Italiana della Cultura.
Nel 2018 partecipa al Concorso nazionale di progettazione per l’adeguamento liturgico della Cattedrale di Pescia, collaborando per la parte artistica con lo Studio di Architettura Franceschi Germani Associati. Il progetto viene selezionato per la seconda fase e viene esposto nella mostra dei progetti finalisti.
Nel 2019 partecipa al "FIORART" Premio Fiora 2019 avendo la possibilità di esporre "Nuvola Arida" ,menzione speciale del premio, e "La Sposa", alla mostra degli artisti premiati tenutasi nel museo Santa Maria della Scala di Siena dal 12 dicembre 2019 al 13 gennaio 2020.